Più giorni all’Ama per ripulire Roma. Il ministro: chiedo ai cittadini un surplus di pazienza
Costa fa da mediatore, ma non rinuncia ad invitare i duellanti ad andare oltre la polemica politica, Zingaretti ribadisce l’aiuto della regione, la sindaca strappa qualche giorno in più per l’ impresa -titanica, stante la situazione- di liberare i marciapiedi dalla spazzatura che deborda dai cassonetti.
Contenti tutti, o quasi. Si interviene nell’immediato, trasferendo nei siti dei comuni laziali i rifiuti romani; si pensa al medio termine, perchè la Raggi non rinuncia all’idea di portare all’estero la spazzatura eccedente- tratttative già avviate con società svedesi e bulgare- e ripete l’invito ai romani per potenziare la differenziata; si pensa al lungo termine, impegnando Zingaretti a presentare entro fine estate il nuovo piano regionale di raccolta e smaltimento rifiuti.
A romani- e turisti- non resta che sperare di lasciarsi alle spalle l’emergenza di questi giorni.