Intervento interforze dopo gli esposti degli abitanti della zona di Giardino Gattinoni, via Rolli e dintorni.
Raffaella Leone
Un insolito spiegamento di forze e una altrettanto insolita azione congiunta tra aziende municipalizzate e non, (che di solito non comunicano e non coordinano i vari interventi) ha messo ordine, nei primi giorni della settimana , in un quadrante importante del nostro municipio, il quadrante che comprende Giardino Gattinoni, Via Ettore Rolli, Stazione Ferroviaria “Roma Trastevere”, Viale Trastevere, Via Bernardino Ramazzini, Circonvallazione Gianicolense, Piazzale Dunant, e Stazione Ferroviaria “Quattro Venti”.
Al lavoro- per una volta insieme grazie al servizio straordinario antidegrado e controllo del territorio che fa capo alla Questura di Roma- la Polizia Locale di Roma Capitale, personale dell’AMA, di ACEA/ARETI e del Servizio Giardini del Comune di Roma, nonché di ATAC e del N.A.E. Nucleo Assistenza Emarginati. Risultato in poche parole: meno sporcizia , più illuminazione e- si spera- più sicurezza come da tempo chiedono gli abitanti della zona. Infatti è’ la stessa Questura a precisare che ‘ L’impegno straordinario di coordinamento interforze nasce e si sviluppa per fronteggiare, sotto l’egida della Prefettura, con ordinanza del Questore, le situazioni di degrado segnalate dai residenti ed analizzate in seno alle riunioni dell’Osservatorio territoriale della sicurezza del XII Municipio.’ Se ne deduce che il Municipio questa volta è riuscito a farsi valere, come in verità era già successo nei mesi scorsi con un quasi analogo intervento a Donna Olimpia.
Nello specifico, presso il Giardino Gattinoni in via Ettore Rolli, personale Ama ha provveduto alla rimozione e allo smaltimento di masserizie, ciarpame vario accumulato nei cespugli del giardino e rifiuti ingombranti. Da parte sua il personale Acea/Areti ha provveduto a ripristinare una migliore funzionalità dell’illuminazione pubblica della zona per prevenire azioni di illegalità ed aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini. Inoltre, in Piazzale Enrico Dunant, angolo Circonvallazione Gianicolense, è stata bonificata un’area di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana e nei dintorni di quello che i monteverdini chiamano il “Ponte Bianco” è stato rimosso numeroso ciarpame, bottiglie di vetro, biciclette e lattine accumulate, spesso lanciate contro i treni in transito. I tecnici Acea/Areti hanno messo in sicurezza alcune cabine elettriche ed è stata ripristinata l’illuminazione pubblica. Infine il personale del Servizio Giardini del Dipartimento Ambiente, ha provveduto alla potatura dei rami.
Nel corso del servizio sono state identificate 107 persone, controllati 61 veicoli e sono stati notificati 8 ordini di allontanamento ai sensi dell’art. 10 D.L.14/2017, misura a tutela del decoro di particolari luoghi, che prevede il divieto di stazionamento o di occupazione di alcuni spazi.
Soddisfatto il consigliere pd Alessandro Alongi, che commenta: Questi sforzi mirati dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel preservare la sicurezza e la qualità della vita nei quartieri della città. L’azione antidegrado è fondamentale per mantenere gli spazi pubblici puliti, sicuri e accessibili a tutti i cittadini. Continueremo a vigilare sul rispetto delle leggi e a promuovere un ambiente urbano migliore per tutti.