Benedetti ragazzini, sono tutti minorenni e per una sacrosanta legge a tutela le loro foto non sono pubbliche, neanche quella che riprende la squadra vincente, i sorrisi emozionati, la festa intorno. Ha vinto la scuola media Mario Lodi , con la squadra Armando, porta a casa un buono da 20 euro da spendere nel negozio che é tra gli sponsor. Dieci euro per la seconda classificata, la media Largo Oriani, buono da 10 euro per la squadra A caso. Un panino e un happy hour nei locali degli sponsor per la terza e quarta classificata a questa ottava edizione delle Monteverdiadi, rispettivamente la squadra mista pi greco Mario Lodi-Cardarelli e la scuola media Crivelli con la squadra I terremoti. Tutte le prime quattro squadre hanno totalizzato ciascuna più di 105 punti, sottolinea con soddisfazione il prof Claudio Marchesano, regista dell’evento oltre che titolare di un sito che mette a disposizione lezioni gratuite di matematica.
Stesso test per tutte le squadre, ciascuna di massimo 4 componenti, sparse per tutte le aule dell’istituto Federico Caffè ospite della manifestazione. Grande animazione su scale e corridoi, poi il silenzio per l’ora e mezzo concessa agli alunni- dalla prima alla terza media- per rispondere alle 24 domande del test. Chi scrive, da sempre capra in matematica, ascolta perplessa una prof della media Anna Micheli- scuola vincitrice in una delle passate edizioni- spiegare che la matematica può diventare gioco e divertimento se si cambia mentalità, e bisognerebbe farlo delle elementari, abituando gli alunni ad interrogarsi e a riflettere sul perchè e a che cosa serve, invece di imparare a memoria formule astruse perchè non assimilate.
La premiazione offre spazi anche alla poesia e alla musica. La band I pezzi di ricambio – ne fanno parte anche ragazzi disabili- diretta dal maestro Fabio Buccioli
spazia con brani musicali da Caparezza a Pino Daniele, ai Litfiba a Dalla e Venditti, emoziona quando una musicista in maschera mima una canzone. Grandi applausi anche per Giorgio Calcaterra, campione mondo della 100 km di corsa e monteverdino doc. Ai premiati, alle squadre, alla band, la maglietta di questa edizione delle Monteverdiadi con tanto di tabellina ad hoc.
Finisce con la foto d gruppo dei prof coinvolti e con la soddisfazione stampata nel sorriso di Marina Pacetti, preside dell’ istituto Federico Caffè, diventata anche lei da diverso tempo monteverdina doc.