Il Forlanini al Bambino Gesù: c’è chi dice no. E chiede al governo di spiegare. Interpellanza del Movimento 5 stelle

Ministero destinatario:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 25/01/2024

Atto Camera Interpellanza 2-00313 presentato da QUARTINI Andrea
Giovedì 25 gennaio 2024, seduta n. 233

 I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della salute, per sapere – premesso che:

dagli organi di informazione emerge nuovamente la notizia del trasferimento dell’ospedale pediatrico della Santa Sede, il Bambino Gesù, all’ex ospedale pubblico Forlanini di Roma e, nonostante gli ambienti governativi smentiscano, voci insistenti parlano di una sorta di memorandum prossimo alla sottoscrizione da parte del Governo italiano e della Santa Sede;

la questione sta nuovamente allarmando i cittadini romani e le organizzazioni che si sono da sempre battuti per un recupero condiviso dell’ex nosocomio pubblico;

Cittadinanzattiva chiede che sia «una scelta condivisa con i cittadini e non un accordo sulle loro teste»;

la Cgil, con una nota, ha rappresentato che «il Forlanini continua a essere terreno fertile da parte di chi vuole sottrarre al Servizio sanitario nazionale un bene pubblico, senza alcun confronto con le parti sociali e con la popolazione. L’ipotesi che la regione Lazio affidi l’ex Ospedale Forlanini allo Stato Vaticano per costruire il nuovo Bambino Gesù contraddice tutti gli atti e gli affidamenti fin qui assunti dalla precedente Giunta. Parliamo della costituzione all’interno del Forlanini di una Rsu e di una Casa della Salute, strutture che oggi sembrano essere cancellate dalla volontà, da parte del Governo … , di favorire ancora una volta la Sanità privata. Peraltro, per superare la norma che vieta di procedere alla vendita di un ospedale pubblico ai privati, pare si utilizzerebbe l’Inail a cui si cederebbe il bene e che procederebbe all’affitto al Vaticano …»;

la cessione della struttura alla Santa Sede creerebbe, dunque, anche una delicata situazione di extraterritorialità di una struttura dichiarata pubblica;

stupisce che l’utilizzo di questi ampi spazi pubblici non passi attraverso le procedure di cui all’articolo 55 del codice del terzo settore, secondo cui le amministrazioni pubbliche, nell’esercizio delle proprie funzioni di programmazione e organizzazione, a livello territoriale, degli interventi e dei servizi nei diversi settori di attività, assicurano il coinvolgimento attivo degli enti del terzo settore, attraverso forme di co-programmazione, co-progettazione, accreditamento, nel rispetto dei princìpi della legge n. 241 del 1990;

è interesse della collettività che il bene in questione rimanga in mano pubblica e che non sia ceduto ad uno Stato estero e che dunque per il migliore utilizzo della struttura, anche ad opera di soggetti privati terzi, si avvii un processo trasparente e ad evidenza pubblica, affinché nel complesso monumentale del Forlanini possano trovare spazio tutti i migliori progetti per una riqualificazione dei servizi sanitari e socio-sanitari del territorio, anche attraverso l’attivazione di case della salute pubblica o ospedali di comunità, ovvero dei reparti del San Camillo, assicurando altresì che l’accesso al parco resti un bene comune urbano per i cittadini ai quali apparteneva;

l’ospedale pediatrico Bambino Gesù è stato costituito da Papa Pio XI il 24 gennaio 1924 quale istituzione, con tutte le sue pertinenze e dipendenze, di proprietà della Santa Sede, a cui risponde pertanto direttamente ed alla cui vigilanza è sottoposto; l’ospedale ha la sua sede a Roma, in una delle zone extraterritoriali riconosciute dal Trattato Lateranense del 1929 che godono di specifiche immunità;

la legge n. 187 del 18 maggio 1995 ha ratificato l’accordo, del 15 febbraio dello stesso anno, tra il Governo italiano e la Santa Sede in merito ai rapporti tra l’ospedale e il Servizio sanitario nazionale e ha confermato la formale soggettività all’ospedale, facendo salve le pertinenti disposizioni del Trattato Lateranense, incluse le sue dipendenti strutture; nel quadro della normativa dello Stato italiano, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù è pertanto un’entità di diritto privato che appartiene alla Santa Sede ed essendo dunque di proprietà della Santa Sede è oggetto di specifica disciplina normativa anche nel contesto delle sue finalità;

il Bambino Gesù è un’eccellenza a livello mondiale e poiché la sua sede principale non risponde più alle caratteristiche richieste a un ospedale moderno è sicuramente nell’interesse di tutti che possa trovare idonei spazi da affittare o acquistare o cogestire insieme ad altri enti pubblici o enti del terzo settore, per ottimizzare i servizi sanitari e sociosanitari della cittadinanza, senza che tuttavia ciò comporti una cessione di un bene pubblico ad uno Stato estero –:

se le notizie circa la cessione dell’ex ospedale pubblico Forlanini all’ospedale Bambino Gesù e/o alla Santa Sede rispondano al vero, ovvero a quale soggetto, in quali termini e modalità, si prospetti una cessione del predetto ex Forlanini;se si intenda adottare le iniziative di competenza volte ad avviare un processo trasparente e ad evidenza pubblica, ex articolo 55 del codice del terzo settore, affinché nel complesso monumentale del Forlanini possano trovare spazio tutti i migliori progetti volti alla riqualificazione dei servizi sanitari e socio-sanitari del territorio, anche attraverso l’attivazione di case della salute pubblica o ospedali di comunità;se si intenda adottare le iniziative di competenza volte ad assicurare che il parco che circonda la struttura dell’ex nosocomio resti un bene comune urbano per i cittadini ai quali apparteneva.
(2-00313) «Quartini, Francesco Silvestri, Ascari».

ATTO CAMERA INTERPELLANZA 2/00313
Dati di presentazione dell’atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 233 del 25/01/2024
Firmatari
Primo firmatario: QUARTINI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell’atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 25/01/2024
ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/01/2024

2 thoughts on “Il Forlanini al Bambino Gesù: c’è chi dice no. E chiede al governo di spiegare. Interpellanza del Movimento 5 stelle

  • 29 Gennaio 2024 in 07:45
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    Io sono favorevole a dare il Forlanini al Bambino Gesù. Basta con le promesse che da anni fanno e mai realizzate. E stato per il volere della Regione se il Forlanini a chiuso come tanti altri Ospedali. Ripeto Si al Bambino Gesù.

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    • 30 Gennaio 2024 in 10:56
      Permalink

      Ho l’impressione che lei non abbia colto il punto. Se il Forlanini venisse affidato in gestione al Bambin Gesù, dovrà necessariamente essere riammodernato dal pubblico (con soldi pubblici, ovvero con le tasse che immagino versi anche lei) e usufruito dal privato, anzi da un altro stato, che ci guadagnerà sopra. Costi pubblici, ricavi privati. Le sta bene così?
      Questo che di fatto è un trasferimento a fondo perduto di soldi pubblici a un soggetto privato, si aggiunge alla circostanza ovvia che il bene pubblico verrebbe comunque sottratto alla collettività, per essere usufruito da un privato, a proprio esclusivo beneficio.
      Il tutto si iscrive nel pluridecennale smantellamento in atto del sistema sanitario nazionale, a favore del privato. Conosco molte persone che non si stanno più curando, perchè le code di attesa del pubblico rendono di fatto inutile il “servizio”, e il privato non se lo possono permettere.

      Risposta

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