Raffaella Leone
‘Nei prossimi 38 giorni il Vaticano deciderà se perfezionare la richiesta avanzata per farne la nuova sede del Bambino Gesù. Ma, in caso di un passo indietro, la Regione in ogni caso darà una destinazione pubblica all’ex ospedale e, parallelamente assicurerà un rafforzamento della pediatria nel policlinico Umberto I’ . Viene dal quotidiano romano Il Tempo- giornale storicamente vicino alla Destra ora al comando alla Pisana- l’ennesima indiscrezione sul futuro dell’ex ospedale Forlanini. L’articolo è del 23 novembre, è siglato AN SBR e riferisce di un intervento del presidente Rocca in Consiglio Regionale. Contiene una novità, stando al resoconto del cronista: ‘abbiamo dato dei tempi, perchè non può essere una cosa indefinita’, ha comunicato il presidente. La Regione, come è noto, è proprietaria del complesso del Forlanini, nonostante i tentativi della passata Giunta- falliti grazie al ricorso del Comitato Roma 12 e alla successiva pronuncia del Tar – di far dichiarare gli edifici, il giardino, il teatro e tutto il resto beni disponibili alla vendita.
Difficile credere che la Regione avrà voce predominante in una trattativa- peraltro mai dichiarata apertamente e pubblicamente- così complessa, che coinvolge un potente Stato estero- ‘il Vaticano è un’istituzione eterna’, enfatizza Rocca- il governo, almeno due ministeri e il sottosegretario alla Presidenza. In questa vicenda che si trascina da anni troppe sono le soluzioni date per certe e poi sfumate nel giro di pochi mesi, neanche il tempo di mettere a punto i rispettivi dossier. Rocca punta su un ‘dialogo aperto con il Bambino Gesù. Perchè riteniamo che sia giusto mettere a disposizione una struttura come quella del Forlanini davanti alla richiesta da parte del Vaticano’. Entro fine anno, dichiara un Rocca a dir poco ottimista, dovremmo avere una risposta dal Bambino Gesù e a quel punto trarremo le conclusioni’. Con una chiosa importante: Se il Vaticano non batte un colpo, ‘impiegheremo sempre con finalità pubbliche quella struttura [il Forlanini]. Altro dirci non sa, parafrasando il poeta. Non sa o non vuole. E trattandosi del Forlanini, perchè stupirsi?