Silvio Parrello è per molti aspetti la memoria storica di Monteverde vecchio e nuovo. Dipinge, ma, e soprattutto, nel suo piccolo ‘atelier’ vicino a piazza di Donna Olimpia conserva un vero e proprio archivio sugli anni che Pier Paolo Pasolini ha trascorso a Monteverde. In quella che era un tempo la bottega di calzolaio del padre, antifascista confinato a Ventotene, Parrello custodisce libri, foto, articoli legati agli anni trascorsi da Pasolini nel quartiere. Quel quartiere che fa da sfondo al romanzo I ragazzi di vita, dove Silvio stesso, allora ragazzino, compare.