Villa Pamphilj
in un giorno d’estate
ha il consueto aspetto trasandato,
offesa dall’incuria e dal degrado,
natura e arte mostrano d’intorno
i segni della sfida col passato,
di grande bellezza trascurata.
La legnara, serrata e recintata,
sentieri sconnessi e dissestati,
mura imbrattate e infestate,
statue decapitate, piante disseccate
panchine spezzate, erba non tagliata,
immondizia abbandonata.
Osservate questa villa antica
che abbiamo ereditato,
sappiate che non è privata,
non è neanche terra di nessuno,
è la nostra immagine comune
è l’aspetto visibile del nostro stato.