Pineta di Villa Pamphili, Sovrintendenza: no abbattimenti senza controlli su ogni singolo albero. Alfonsi:già fatti, 16 pini saranno sostituiti
Raffaella Leone
“La posizione della Soprintendenza si è dimostrata in linea con il Campidoglio: su indicazione dell’Assessorato, era stata già richiesta una
relazione aggiornata sullo stato delle piante presenti in pineta, trattate dall’Amministrazione con endoterapia in questi due anni e migliorate. La nuova relazione agronomica, del febbraio 2025, ha evidenziato che 32 pini su 48 hanno risposto bene alle cure endoterapiche e quindi possono continuare ad essere curati e monitorati, mentre i restanti sedici saranno sostituiti”.

Questo è quanto scrive (AGENPARL) https://agenparl.eu/2025/03/03/villa-pamphilj-alfonsi-gia-ricontrollati-i-pini-i-dati-verranno-trasmessi-alla-soprintendenza/#google_vignette in un comunicato datato 3 marzo e scovato nel web da Francesca Curatola, la presidente del Comitato Tam, il comitato che è stato indiscusso protagonista- in questo caso insieme a italia Nostra,- della battaglia in difesa della pineta storica caduta nelle mire della riqualificazione del verde cittadino versione Campidoglio. Una battaglia combattuta con tutti i mezzi consentiti, dalla richiesta di accesso agli atti alla mobilitazione di un agronomo forestale a sopralluoghi e controllo costante sulle condizioni degli alberi.
Secondo l’assessora a rifiuti e ambiente “La cura del verde è una priorità per questa Amministrazione, con grande attenzione per le nostre ville storiche che custodiscono alberature di pregio. Le stiamo curando e implementando, ricostruendo pinete storiche
come quella di Villa Pamphilj dove contestualmente agli abbattimenti verranno messi a dimora 97 nuovi pini”. Se Italia Nostra ha apprezzato l’intervento della Sovrintendenza, -una lezione di merito e di metodo secondo Curatola-per il Comitato Tam la battaglia non è finita, anche perché le motoseghe bloccate (si spera) in Villa non si fermano invece a Viale dei Quattro Venti, dove proseguono le capitozzature nonostante si sia in pieno periodo di ripresa vegetativa.