Neanche i più duri e puri tra i pentastellati possono più negare l’evidenza: a Roma c’é, si vede- e si sente- un grave problema nella raccolta dei rifiuti, e gli interventi nel giorno della festa del santo patrono al massimo hanno alleviato la situazione.
Non sarà l’emergenza sanitaria che la sindaca si affanna a negare, ma é certo che non bastano interventi sporadici a risolvere una situazione fuori controllo da mesi e mesi. Lo ammetteanche l’europarlamentare a 5 stelle Ignazio Corrao, ospite del ,dibattito di Omnibus su La 7. “Posso dire con certezza che un problema con i rifiuti c’è a Roma. Deriva dal fatto che non è stata fatta una giusta programmazione regionale, mancano gli impianti, ci sono i privati di mezzo, si creano emergenze per puntare il dito contro amministrazioni in determinati momenti (…) purtroppo in Italia sui rifiuti ci sono le mafie che fanno i soldi e si vive sempre in uno stato emergenziale (…) il problema dei rifiuti è ciclico, c’è a Napoli, c’è a Palermo che non sono amministrati dal Movimento 5 stelle e deriva dal fatto che sui rifiuti ci hanno messo le mani sempre persone poco raccomandabili“
Ma il “mal comune mezzo gaudio”, così come l’accenno al complotto volto a creare emergenze questa volta non può funzionare.