di Luisa Stendardi
A conclusione del sit in che si è svolto ieri sotto la sede della Regione Lazio sui problemi della sanità, una delegazione degli organizzatori è stata ricevuta dai rappresentanti della Regione. Michela Flores del sindacato USB riferisce che l’incontro è stato nel complesso proficuo, anche se “non bisogna mai abbassare la guardia!” Per la Regione erano presenti il capo di gabinetto di Zingaretti Giulio Schiavetti e il rappresentante dell’Assessorato alla sanità. Sulle assunzioni sono state confermate scadenze” più o meno stringenti” orientativamente per la fine dell’anno. E’ stato concluso un accordo con il sindacato dei medici ANAO per 900 assunzioni di specializzandi e medici senza specializzazione . Per la ASL RM5 ,che li aveva richiesti, è stata confermata l’assunzione di 80 infermieri. Il principale risultato dell’incontro è stata la riconvocazione del tavolo di confronto tra le parti entro la prossima settimana. La Regione ha ammesso che dodici anni di Commissariamento hanno letteralmente “spolpato” le risorse della sanità pubblica. Ora si tenta di recuperare parzialmente con questi interventi che consistono essenzialmente in nuove assunzioni. La Regione ha inoltre assicurato che solleciterà il protocollo della pillola contraccettiva RUL86 per la distribuzione nei consultori. I sindacati e le associazioni , in attesa della riconvocazione del tavolo di confronto , continueranno a monitorare l’attuazione degli impegni presi dalla Regione.