Raffaella Leone
In città ci sono molte persone competenti e di buona volontà che si danno da fare e che però rischiano di restare invisibili. E’ una bella considerazione di Alessandro Alongi, membro della giuria del premio Energie per Roma, un premio non in denaro ma ugualmente di forte significato. E a Monteverde di persone così Energie per Roma ne ha individuate e premiate due: Mariangela Pierro, presidente di Monteverde Solidale- premiata nella categoria Volontariato-“in riconoscimento per il servizio gratuito e disinteressato prestato alla comunità romana, impegno che ha migliorato la vita di molti” e Penelope Filacchione -premiata nella categoria Artistico-culturale ‘ per l’impegno nel divulgare l’arte e la cultura presso i cittadini, valorizzando così il patrimonio della nostra città’.
Sorprese e, perchè no, anche giustamente orgogliose per il premio, Penelope Filacchione e Mariangela Pierro sono conosciute nel quartiere. Penelope vanta un curriculum ‘multitasking’: storica dell’arte, docente universitaria, docente presso le scuole d’arte e dei mestieri di Roma Capitale e guida turistica dal 1990. ‘Grazie davvero- posta dopo aver ricevuto il premio- anche perché è arrivato a sorpresa, senza nessuna richiesta o candidatura e fa piacere che qualcuno se ne accorga dopo 34 anni in cui l’arte, la cultura e l’amore per questa città sono diventati lavoro. Ho cominciato da ragazzina–ricorda- come guida e divulgatrice a Roma (e non solo) lavorando soprattutto con romani ed italiani e con una formazione specifica per accompagnare i bambini nei musei’.
Mariangela Pierro, presidente di Monteverde Solidale, è un punto di riferimento , e non solo per gli studenti iscritti ai corsi gratuiti di italiano (ma meglio sarebbe definirli corsi di cittadinanza) che l’associazione promuove da più di dieci anni e che disegnano un vero e proprio percorso di inserimento nella nostra società. ‘Non nascondo che sono rimasta sorpresa quando mi hanno informata del conferimento del premio che, oltre il mio personale impegno ,premia l’attività di tanti volontari di ” “Monteverde Solidale” che dal 2012 hanno dato gratuitamente il loro contributo per aiutare coloro che vengono da altri paesi a conoscere la lingua e la cultura italiana, in un’ottica di reciproca conoscenza . Il premio ci lusinga e ci dà nuova energia per proseguire in un lavoro bello ma complicato’.