E adesso parliamo di rifiuti: raccolta straordinaria a San Giovanni di Dio e assemblea pubblica in municipio
Raffaella Leone
Incredibile ma vero: dall’Ama qualche volta arrivano buone notizie. E’ certamente una buona notizia l’appuntamento di domenica 9 luglio a piazza San Giovanni di Dio- punto di congiunzione ideale e pratico tra Monteverde vecchio e nuovo- per la raccolta di rifiuti ingombranti: tranne piastrelle, calcinacci e olio a motore, gli operatori Ama raccoglieranno tutto: sedie, divani, pile, stendini, vecchie lampade, toner, vernici e solventi, farmaci, elettrodomestici grandi e piccoli, telefonini non più in uso e persino i famigerati materassi, poggiati quando va bene ai cassonetti dell’indifferenziata oppure stesi semplicemente a terra a intralciare il passaggio. Finora, calcola Ama, queste raccolte straordinarie hanno consentito di recuperare circa 1000 tonnellate di rifiuti potenzialmente riciclabili. In alcuni municipi, se sono presenti volontari delle associazioni del terzo settore, è attiva anche la Raccolta di beni usati in collaborazione con Associazioni Culturali, Organizzazioni di Volontariato e Cooperative Sociali, per recuperare e riusare beni ed oggetti dismessi, a favore delle fasce più deboli della popolazione e del reinserimento lavorativo di categorie svantaggiate nell’intento, scrive Ama, di contribuire a modificare le abitudini dei cittadini, contrastando e superando la cultura dell’usa e getta e promuovendo il reimpiego e il riutilizzo dei beni usati e scartati, nonostante siano ancora in buono stato e riutilizzabili, per prolungarne il ciclo di vita.
E’ l’ultima raccolta straordinaria prima della pausa estiva, si ripartirà a settembre e al momento è difficile capire se il punto di raccolta tornerà ad essere piazza San Giovanni di Dio, come era molti anni fa, o sarà decentrato a Eudes come negli ultimi tempi. Non è chiaro nemmeno se la destinazione finale dipende dalla nascita dell’Ama di quartiere, vera e propria rivoluzione della struttura Ama che doveva entrare in vigore a luglio ma è slittata per motivi burocratici.
Quello che è certo è che sulle strade del quartiere si rivedono gli squaletti, e la situazione migliora, sia pure a macchia di leopardo e dopo aver sfiorato l’emergenza: i sacchetti, o la carta, o la plastica, lasciati sui marciapiedi man mano diminuiscono, al netto della maleducazione di chi non tenta neanche di cercare un cassonetto vuoto per smaltire correttamente la spazzatura che ha prodotto. D’altra parte è noto che le criticità riconosciute dallo stesso sindaco Gualtieri dipendono soprattutto dalla mancanza di compattatori: la flotta Ama è al momento più che dimezzata, sia perchè il bando presentato dai 5 stelle – all’epoca al comando di Palazzo Senatorio -per l’acquisto di nuovi mezzi era talmente scritto male da essere stato bocciato dal Tar e sia perchè il licenziamento di un dirigente sospetto infedele del reparto manutenzioni ha prodotto il blocco temporaneo dei mezzi a disposizione dell’azienda. Al punto che l’azienda ha dovuto ricorrere a mezzi a noleggio, ne sta già usando una quarantina, in attesa di rimettere in servizio quelli che ora sono in manutenzione e che non sono troppo vecchi per tornare a circolare.
Nonostante tutto in Campidoglio tira un’aria che si potrebbe definire di ‘consapevole ottimismo’: c’è un lavoro enorme da fare per ristrutturare radicalmente l’azienda, partecipata al 100% dal Comune, ci vorrà tempo, ammette l’assessora Alfonsi in un’intervista a Roma Today del 28 giugno:’ C’è ancora un tema legato alla gestione ordinaria, un problema con cui Roma fa i conti da anni che sta nell’estrema fragilità del sistema raccolta, che però risente di molte variabili. Stiamo cercando di sistemarla tutte, a partire dalle risorse umane, i mezzi, la logistica. C’è tutto un lavoro sistematico fatto con il nuovo contratto di servizio e con il piano industriale’ ma entro il Giubileo del 2025 ‘ la città sarà pulita’ .
Sabrina Alfonsi- forse la più concreta e meno auto-elogiativa della giunta capitolina, interverrà all’assemblea pubblica lunedì 10 luglio promossa dal municipio per ‘un aggiornamento sullo stato della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel municipio XII’, recita la locandina. Comunque vada, il confronto si annuncia interessante.