La trasparenza finisce nel cassonetto. Multe a chi sbaglia la busta per l’indifferenziata
Non resta che complimentarsi per l’inventiva dell’Ama o dei consiglieri della sindaca. A crisi dei rifiuti ancora in parte irrisolta, la Raggi ha emesso un’ordinanza- il 5 agosto- che vieta di usare i sacchi di plastica nera, quelli noti ai più, per plastica metalli e indifferenziata. Vanno bene i sacchetti colorati, purchè si possa intravederne il contenuto. Per chi trasgredisce multe da 25 a 500 euro, le prime sono già scattate ( a favore di telecamere dei tg regionali). Vero é che i romani oltre che esasperati e tartassati sul fronte rifiuti, sono anche indisciplinati e spesso abbandonano in strada di tutto ( come dimenticare il complotto dei frigoriferi all’inizio della crisi poi diventata emergenza? ). In questo caso é saltato un passaggio: non solo i cittadini- indisciplinati e non- erano all’oscuro del divieto ai sacchi neri. Anche gli operatori dell’Ama non erano informati, come non lo era la polizia municipale, chiamata a collaborare a controlli ed eventuali multe. Si rimedierà con un’apposita circolare nei prossimi giorni.
L’ordinanza del 5 agosto può sembrare stravagante e vessatoria, ma ha una ragione : gli impianti che si accollano la spazzatura romana vogliono “riconoscere” per lo meno nei primi passaggi con che cosa hanno a che fare. Quindi servono sacchetti semi o del tutto trasparenti. Tutto questo, si legge nell’ordinanza , finchè non saranno individuate le più opportune soluzioni per superare le criticità in essere e comunque non oltre i 180 giorni. Salvo proroghe, naturalmente. Nel frattempo , si é fatta avanti la Regione Marche: accoglierà circa 5000 tonnellate al mese dell’indiferenziata romana, ma solo per il trattamento. Gli scarti prodotti dal passaggio nel tmb dovranno essere riportati in regione. E siccome Roma non ha ancora una discarica di servizio- prevista dal finalmente varato ma non ancora attuato piano regionale- é più che probabile che gli scarti finiscano nelle province della regione. Fino a quando ?